La sacralità del solstizio

Il solstizio d’inverno è arrivato.

Domani è un momento di pausa, fatto apposta per sincronizzarsi con il ritmo lento della terra.

Questo è un giorno, con un rituale potrai connetterti con il suo spirito.

Il solstizio è stato onorato fin dall’antichità da sacerdotesse, guaritori, guide e veggenti per risvegliare, attivare e iniziare. Il solstizio è un richiamo al nostro ritmo naturale, un richiamo a onorare il tempo dell’azione e il tempo del riposo.

Questo è il momento in cui, alla fine dell’anno, ci si ferma e si guarda avanti.

Un modo per utilizzare l’energia del solstizio può essere creare un rituale personale, prendendosi il tempo per farsi delle domande, ascoltare le risposte, fare progetti per il divenire.

  • Cosa non hai fatto quest’anno?
  • Quali progetti sono ancora in sospeso?
  • Cosa occupa spazio nella tua vita e deve essere sistemato?

Mentre ti avvicini al periodo del solstizio, chiediti anche:

  • Cosa sei pronto a rilasciare?
  • Cosa non vuoi portare avanti nel prossimo anno, nel prossimo ciclo?

Il solstizio è un momento perfetto per alzarsi presto, meditare, pregare, colorare, dipingere, ballare, scrivere, cantare e rilasciare vecchie energie. Al sorgere del sole, fate spazio all’energia che tu vuoi creare per il futuro. Questa è la comunione con il sacro.

Fai tua la comunione, intesa proprio come unione comune con il tutto.

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